Storiellando … giocare con le storie, i suoni e la musica
a cura di Saula Cicarilli #creareascoltando
Cari bambini e bambine, mamme e papà in questo tempo sospeso in una quotidianità tutta da inventare, ho pensato di regalarvi storie raccontate con la voce, la musica e i suoni.
Immagino che non sarà subito gradito l’ascolto senza un supporto video, ma la scelta è dettata dalla volontà di utilizzare il meno possibile la tecnologia e di darvi alcuni suggerimenti per giocare con i vostri bambini attraverso le parole, gli oggetti e la voce.
Ascoltate il primo audio è una filastrocca popolare Bella pallina! per il saluto dei bambini e per introdurre la lettura del libro Pezzettino di Leo Lionni (secondo audio) edito Babalibri.
Laboratorio creativo le voci di pezzettino per bambini da 1 a 5 anni
Se avete il libro a casa potrete seguire la lettura con le immagini, ma se non lo avete meglio ancora!
Nella storia che vi ho raccontato pezzettino ha degli amici che hanno voci diverse. Divertitevi a cercare in casa oggetti che fanno un rumore adatto a rappresentare le caratteristiche di ogni personaggio e date vita ad uno scenario per rappresentare la vostra storia.
Mi piacerebbe molto ricevere (sulla mail del sito o sulla pagina Facebook Creare Ascoltando) le foto e le voci dei vostri oggetti per realizzare una piccola mostra virtuale.
Ecco alcuni preziosi contributi
Gli amici di Pezzattino di Jonathan e mamma Jenny
- Quello che corre una bottiglia sonora con sabbia e sassolini
- Quello forte uno sbatticarne su un barattolo di metallo
- Quello che nuota un sacchetto di plastica
- Quello che vive sulla montagna due incastri di legno
- Quello che vola un foulard
- Quello saggio un tubo di carta
- Pezzettino alcuni pezzi di costruzioni Lego
A proposito di Pezzettini… per i bambini più grandi o insieme ai più piccoli, vi suggerisco di costruire il TANGRAM, il gioco orientale semi strutturato che, non essendo vincolato ad un unico modello da ricomporre, lascia spazio alla creatività e alle mille possibilità combinatorie.
Con i sette pezzi di forma geometrica si possono creare molteplici figure: animali, uomini in movimento, lettere dell’alfabeto, piante e oggetti.
Prova a riprodurre con le forme del Tangram i vari personaggi della storia di Pezzettino di Leo Lionni.
(Puoi inviarmi le foto dei tuoi personaggi inventati alla mia pagina Facebook Creare Ascoltando o alla mail che troverai sul sito saulacicarilli.it) #creareascoltando
Ascolta la leggenda
(Musica in sottofondo è tratta dall’Opera Lirica Madama Butterfly di Giacomo Puccini)
Regole del gioco
Il gioco è costituito da sette tavolette (chiamate tan) del medesimo materiale e di uguale o diverso colore, che sono disposte inizialmente a formare un quadrato: 5 triangoli (2 grandi, 1 medio e 2 piccoli) un quadrato e un parallelepipedo.
Lo scopo del gioco è formare figure di senso compiuto usando tutti i sette pezzi per comporre la figura finale, senza sovrapporne nessuno.
Come costruire un Tangram
Le tavolette possono essere riprodotte su un cartoncino bianco che possiamo colorare con semplici pennarelli oppure possiamo utilizzare direttamente carte colorate.
Piegare il foglio per ricavare la struttura portante del Tangram
- Piega un quadrato di cara in due in modo da formare un triangolo
- Ripeti questa azione dall’altra parte in modo da riprodurre con le pieghe del foglio aperto 4 triangoli
- Piega uno degli angoli superiori del quadrato
- Le pieghe del foglio orienteranno la definizione dei contorni delle forme geometriche
Ecco alcuni contributi
Un papà ha costruito il tangram con il legno!
Laboratorio di costruzione con i ritagli di carta
Laboratorio creativo: cerchiamo insieme un nascondiglio per Alice Cascherina
Questo laboratorio è liberamente ispirato al testo Alice Cascherina tratto dalla raccolta Favole al telefono di Gianni Rodari edizioni Einaudi Ragazzi. Anche per questa lettura ad alta voce ho scelto di non utilizzare l’immagine del testo per invitavi a consolidare le capacità del bambino di ascoltare.
L’ascolto del testo favorisce l’aumento dei tempi di attenzione, stimola l’immaginazione e permette di giocare con il bambino in maniera interattiva quando il racconto si trasforma in uno scenario ludico fatto di oggetti, suoni e parole.
Dopo l’ascolto dei brani vi suggerisco di costruire o di cercare in casa, una piccola Alice Cascherina. Come ho fatto io con la mia Alice, un ciondolo a forma di piccola bambola, provate a nasconderla in vari oggetti e in diversi luoghi della casa o nel giardino. Dopo averla nascosta provate a giocare a FUOCO FUOCHINO, un antico gioco in cui chi nasconde l’oggetto guida l’altro nella ricerca utilizzando le parole acquina, acquetta, acqua quando è lontano e fuochino, fuochetto, fuoco quando è vicino.
Il gioco del nascondere e del ritrovare ha la capacità di rassicurare il bambino nei momenti in cui si trova ad elaborare grandi cambiamenti come l’allontanamento da figure importanti quali le educatrici, le insegnati, i genitori che devono ritornare a lavorare, oppure quando si alternano varie figure come i nonni e la baby sitter, che hanno stili educativi differenti e inevitabilmente creano nel piccolo disorientamento e nervosismo.